EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’


"Per una coscienza civile contro la criminalità mafiosa"

1.0.0.OBIETTIVO FINALE

Promuovere l’educazione alla legalità ed al rispetto delle istituzioni rendendo gli alunni consapevoli dei diritti e dei doveri che regolano i rapporti tra gli individui in uno Stato democratico, perché apprendano ad interpretare la realtà e ad essere responsabili partecipi di essa.

2.0.0 OBIETTIVI EDUCATIVI

3.0.0 OBIETTIVI COGNITIVI ED OPERATIVI

 

4.0.0 CONSEGNE E AMBITI TEMATICI

Il referente designato dal Collegio dei Docenti incontrerà gli alunni per classi parallele presentando i nuclei tematici relativi, due per classe; nell'occasione utilizzerà gli strumenti multimediali, i sussidi audiovisivi ecc. in possesso della scuola compresi quelli acquisiti attraverso il finanziamento di cui all'art.14 L.R. 13.9.99; lo stesso docente, coadiuvato dagli insegnanti di lettere, coordinerà la somministrazione dei test di verifica, la raccolta e la pubblicazione dei dati.

Il responsabile del laboratorio di drammatizzazione coordinerà le attività di role-play, di mimo ecc. e le rappresentazioni connesse al progetto.

L'insegnante responsabile del laboratorio di informatica curerà la raccolta su CD ROM di una Antologia contenente le esperienze effettuate, comprese quelle degli anni scorsi già finanziate dalla L.R. 51/80.

Le insegnanti di educazione artistica raccoglieranno e cureranno la mostra dei documenti iconici e grafici prodotti nel corso dell'anno. Tali documenti potranno anche essere pubblicati sul sito WEB della scuola.

AMBITI TEMATICI

4.1.0. Classi prime

Dalla conoscenza delle regole di classe al comportamento nel sociale (famiglia, gruppo sportivo, ricreativo...), con lavoro di ricerca, di documentazione e di approfondimento sui problemi del vivere in una comunità.

NUCLEO TEMATICO

- Dalle regole della comunità alle leggi dello Stato per esserne cittadini.

- Ragazzi siciliani oggi: difficoltà, problemi ...

4.2.0. Classi seconde

Lavoro di ampliamento e di approfondimento dell’attività già condotta, con conoscenza più organizzata ed approfondita di come la criminalità, gestendo il territorio, non solo sia un attentato allo Stato ma ad ogni cittadino. Il fenomeno mafioso attraverso i mass - media.

NUCLEO TEMATICO - La mafia documentata da giornali e mass - media in genere.

- L’immagine della Sicilia in Italia ed in Europa..

4.3.0. Classi terze

Dalla criminalità spicciola alla organizzazione mafiosa nella Storia e nell’attualità. Tanti modi per combattere la mafia, dalla scuola alla giustizia...al singolo cittadino. Impegno o disimpegno: due reazioni possibili nei confronti del fenomeno mafioso.

NUCLEO TEMATICO

- La mafia, la criminalità organizzata è un prisma con tante facce.

- Il fenomeno mafioso e le nostre risposte al problema: impegno o disimpegno.

 

5.0.0. POOL DISCIPLINARE

Classi prime: Italiano - Ed. Civica - Religione

Classi seconde : Italiano - Ed. Civica - Religione

Classi terze : Italiano - Storia - Ed. Civica - Religione - Ed.Artistica

Sezioni di lavoro

5.1.0. Classi prime :

Preliminare incontro per classi parallele col referente, per la presentazione del progetto (che sarà svolto nella triennalità) e del percorso annuale.

Consegna ad ogni alunno del questionario da elaborare in classe, relativo alla prima sezione di attività.

5.1.1 ITALIANO

giudicati poco corretti o sconvenienti;

- Brevi letture mirate ad evidenziare alcune situazioni di disagio dei giovani nella famiglia, nella scuola...(anche con primi lavori guidati di raccolta da giornali e riviste);

- Discussioni guidate;

- Lavoro lessicale connesso all’incontro, in tali letture, di una certa terminologia, ad es. omertà, criminalità organizzata, clan, racket, organizzazione mafiosa... consultazione ed uso del vocabolario ed eventuale trascrizione del significato su un quaderno personale o organizzazione di un cartellone di classe ;

- Produzione:

 

ABILITA’ da attivare per lo sviluppo di COMPETENZE e per il raggiungimento degli

OBIETTIVI specifici :

- Saper comprendere il significato dei termini utilizzati t. s. ;

- Saper produrre testi scritti che utilizzano un lessico appropriato;

- Conoscere argomenti e tematiche trattate;

5.1.2

EDUCAZIONE CIVICA

- Attività: Spiega ai tuoi compagni le regole di un gioco che pratichi e che ti piace in modo particolare. Se è un gioco di squadra o di gruppo esponi le motivazioni per le quali ritieni che tali regole siano indispensabili e rigorose. Cosa accadrebbe se non venissero rispettate? .... Discussioni;

- Momenti collegati: le regole a Scuola ( Ci sono? Quali? E nella classe? E a casa, in famiglia, per strada...) - Molteplici le opportunità di lavoro...

- Presentazione del Regolamento della Scuola e possibilità di creare insieme, in classe, raccogliendo le proposte di tutti gli alunni, un mini-regolamento proprio; 3

- Costruiamo un gioco di classe che consenta il rispetto costante delle regole che ci ci siamo dati;

- Con modalità di lavoro scelte insieme (es. gruppo classe, a gruppi o anche per classi parallele) andiamo alla scoperta delle regole presenti nel nostro piccolo sociale (Scout, Società sportiva, Parrocchia ...) e nel sociale più grande;

- Le leggi della Regione; le leggi dello Stato.

 

ABILITA’ da attivare per lo sviluppo di COMPETENZE e per il raggiungimento degli

OBIETTIVI specifici :

- Rispettare la cosa pubblica

- Partecipare alla cosa pubblica

- Conoscere il valore di un sistema costituzionale

5.1.3

RELIGIONE

- Discussione sul questionario. Esame delle risposte e primo tentativo di sistemazione dei dati emersi;

- Attività gioco: IO COMPIO...

Io compio una azione corretta quando aiuto una persona anziana a salire sul treno ( mimare l’azione )...

Io compio una azione scorretta quando strappo i fogli del compagno(mimare)

Io compio... (il gioco può continuare per un tempo precedentemente fissato o fino a quando gli alunni non trovano più spunti );

- Discussioni sulle regole di classe e sui comportamenti;

- Le opportunità offerte dai gruppi (sportivo, ricreativo, religioso...) presenti a Nicolosi e dei quali si fa parte;

- Letture e lavoro di gruppo imperniati sul secondo nucleo tematico concordato   per le classi prime.  

 

ABILITA’ da attivare per lo sviluppo di COMPETENZE e per il raggiungimento degli OBIETTIVI specifici :

- Apprezzare i valori che scaturiscono dal vissuto ...

- Conoscere l’importanza di certe fonti come messaggio di comportamenti

 

5. 2.0. Classi seconde :

Preliminare incontro col referente e presentazione di un breve questionario che l’insegnante di lettere avrà cura di far compilare prontamente in classe, mirante a verificare quanto sia rimasto

delle conoscenze pregresse e come le stesse siano state rielaborate e fatte proprie dagli alunni.

5.2.1.

ITALIANO

- Somministrazione del questionario che prevede domande a completamento e del tipo V/F ( All. 2) , da considerare come micro - verifica delle conoscenze già acquisite;

- Discussioni di classe sul problema ed eventuale indagine sull’incidenza dello stesso nel nostro territorio;

- Presentazione di articoli, tratti da giornali e riviste, selezionati dall’insegnante, dai quali i ragazzi devono riuscire ad individuare i " diritti violati":

- Impostazione del lavoro sul 1° centro di interesse - Il diritto alla vita ( vite innocenti spezzate dalla mafia) ;

- La violenza mafiosa ed i campi d’azione: definizione delle sezioni di lavoro da trattare, con attività di gruppo, raccogliendo le informazioni dai mass media e facendo a monte una semplice catalogazione, secondo:

  1. mafia ed economia
  2. mafia e politica
  3. mafia e giustizia
  4. le vittime per errore della mafia
  5. le donne nella mafia
  6. i giovani siciliani in Europa(opportunità di lavoro diverse per il futuro , per una possibile vittoria contro la delinquenza e lo sfruttamento mafioso).

Per i punti a)-b)-e) si consiglia anche l’esame di 100 Sicilie di Bufalino e Zago; per il punto qualche numero de "I Siciliani" di G. Fava; per il punto f)consigliato l’esame di opuscoli di Orientamento Scolastico, mentre per il punto d) bastano i giornali, considerata la cronaca recente, ricca, purtroppo, di fatti del genere.

- Attività : L’Osservatore Attento - Fai una raccolta di immagini, di articoli o sezioni di essi, da giornali e riviste . Uniscile a tuo piacimento, finchè dal tutto tu possa creare uno slogan, un messaggio costruttivo, per il rilancio della tua terra ;

- Costruzione di un " dizionario personale" nel quale raccogliere i termini più o meno comuni, sentiti in TV o letti, legati al mondo della mafia ( faida, racket, estorsioni, tangente, pool... ...);

- Produzione : Vivere in modo onesto e civile, significa preparare l’ambiente sociale vivibile del domani, senza la criminalità organizzata e le vittime innocenti di essa. Dire che in Sicilia comanda la mafia e lamentarsi, non basta! Spetta anche ai giovani acquisire l’abitudine mentale alla proposta, alla organizzazione ed alla progettualità.  Esprimi un tuo personale giudizio su tale affermazione, con tesi di consenso e/o di smentita.

ABILITA’ da attivare per lo sviluppo di COMPETENZE e per il raggiungimento degli

OBIETTIVI specifici :

- Saper comprendere analiticamente una comunicazione orale

- Saper analizzare un testo scritto

- Saper produrre testi orali adeguati alle diverse situazioni comunicative

- Saper produrre testi scritti, rispettando i criteri di pertinenza ed organicità

- Saper operare collegamenti

- Saper operare sintesi

5.2.2

EDUCAZIONE CIVICA - Diritti e doveri dei cittadini ;

- La Sicilia e la legge 4.6.80,n.51 ( Esame, discussione su finalità e risultati, eventuale raffronto con altre leggi similari di altre regioni

- La legge Rognoni - La Torre ed i campi di intervento ( esame e discussioni guidate).

 

ABILITA’ da attivare per lo sviluppo di COMPETENZE e per il raggiungimento degli

OBIETTIVI specifici :

5.2.3

RELIGIONE - Discussioni sul tema : La vita è un dono e nessun uomo ha il diritto di

privarcene e privarsene. La Religione e la Legge sul tema.

- Ricerca di brani evangelici e raffronti con i fatti della realtà (articoli e notizie apprese dai mass- media) ;

- Problematizzazione : Il venir meno di certi valori e le conseguenze ...

Per uscire dal disagio attuale occorre:

- Acquisire l’abitudine mentale propositiva ed operativa;

- Sentirsi corresponsabili e porgersi agli altri seguendo l’insegnamento e l’opera di Don Pino Puglisi ;

- Attività di riflessione : La mancanza di valori e la delinquenza nei giovani, anche minorenni . Cerchiamo insieme le colpe della

società per far emergere, con la riflessione, i possibili rimedi.

A conclusione del lavoro potrebbe essere realizzato un cartellone oppure elaborato uno slogan di "Pubblicità Progresso" sulle nuove opportunità per i giovani.

ABILITA’ da attivare per lo sviluppo di COMPETENZE e per il raggiungimento degli

OBIETTIVI specifici:

 

5.3.0 Classi terze :

Il Progetto Legalità con articolazione nella triennalità, prevede la verifica complessiva alla fine del percorso. Per il corrente anno scolastico è stata fissata a metà APRILE e sarà somministrata a tutti gli alunni delle classi terze con utilizzo di Facil Test .

Al fine di svolgere in modo organico le sezioni strutturate, sono state così quantificate le ore delle discipline coinvolte:

ITALIANO ore 20 ; STORIA, ED.CIVICA ore 10 ; RELIGIONE ore 8

Attività integrative extracurricolari nel laboratorio di informatica, nel laboratorio di drammatizzazione, nel laboratorio di educazione artistica usando i codici comunicativi e situazioni di apprendimento propri dei contesti laboratoriali riferiti direttamente o indirettamente alle discipline suddette

Preliminare ad ogni lavoro sarà l’incontro col referente da tenersi nel mese di DICEMBRE, sia per la presentazione delle tematiche come per fissare insieme le modalità di gestione e, non ultimo per gli eventuali chiarimenti circa la verifica finale.

Nel primo incontro sarà richiesto che tre ragazzi per ogni classe aderiscano alla proposta di predisposizione del sondaggio ( da sottoporre a tutti i compagni di classe e a quelli di eventuali gruppi di appartenenza, scouts - associazioni sportive, ricreative o religiose) mirato a riscontrare : a) quali siano le posizioni dei giovani, oggi, nei confronti del problema Mafia;

    1. cosa conoscano dell’ampiezza del fenomeno e delle connessioni ;
    2. come siano stati rielaborati i concetti e le notizie degli anni precedenti ;
    3. eventuali proposte operative concrete da mettere in atto nel territorio.

Alla base del sondaggio saranno dunque, oltre ai quesiti formulati ex novo dai ragazzi stessi, le domande che hanno costituito il test finale dello scorso anno, ripresentate comunque in forma più articolata.

L’inizio dell’attività di classe è previsto al rientro dalle vacanze natalizie.

5.3.1.

ITALIANO

- Preliminare brain storming partendo dall’esame del sondaggio proposto e da eventuali termini poco noti, in esso contenuti ( la compilazione potrà o essere fatta come attività di classe o assegnata come lavoro a casa) ;

- Discussioni e chiarimenti, nonché primo momento di appropriazione o di riappropriazione del lessico specifico, con uso del vocabolario e con riscontro delle conoscenze pregresse ;

- Visione dell’ipertesto già realizzato e puntualizzazione dei nuclei che si intendono sviluppare ;

- Lettura di notizie da giornali e riviste ed evidenziazione della molteplicità di sfaccettature del problema ( es. Scheda A- B- C- D- E- F- G- H ...) ;

- Organizzazione delle sezioni di lavoro ( per gruppi, ma ove possibile, anche per classi parallele o come centro di interesse, nel TP, per un microgruppo del vantaggio);

Sezioni proposte : a) mafia e ambiente,

b) mafia ed economia,

c) mafia e politica,

d) mafia e giustizia,

e) mafia e sequestri di persona,

f) mafia e rapporti internazionali

- Rielaborazione scritta, in modo sintetico, di parti significative e discussioni a livello di gruppo classe; esposizione orale dei lavori, a livello di miniconferenze su tema ;

Completata la prima parte con le notizie ricavate dai mass media, possiamo aprire il secondo blocco operativo che potrebbe avere la seguente organizzazione :

1 - Il fenomeno mafioso visto da Pippo Fava,

2 - Il fenomeno mafioso visto dagli scrittori siciliani,

3 - Il fenomeno mafioso visto dagli scrittori italiani,

4 - Il fenomeno mafioso visto da scrittori di altri Paesi,

5 - Il fenomeno mafioso visto da Don Pino Puglisi,

6 - Le nostre risposte- proposte perché non si debba più parlare di fenomeno mafioso.

Per la sezione 1 la fonte da privilegiare potrebbe essere la raccolta " I SICILIANI"; per le sezioni 2, 3, 4 testi vari ( biblioteca scuola ... ,100 Sicilie di Bufalino e Zago) ; per la  sezione 5 potrà essere richiesto materiale specifico al "Centro giovani di Brancaccio", mentre per l’ultima il lavoro potrà essere impostato su discussioni, riflessioni e produzioni personali.

Soprattutto in relazione a questo secondo blocco, molto significativo potrà essere l’apporto della attività di cinema, con visione di film più propositivi che documentativi, ed anche di Ed. Artistica, perché anche attraverso l’attività disciplinare specifica, potrebbe essere portata avanti la realizzazione di una proposta colorata di legalità da far conoscere su Internet (es. collage di immagini a corredo di un messaggio).

Produzione :

- Per combattere la mafia non basta più la protesta, occorrono proposte costruttive che nascono da nuove abitudini mentali. 7

- " Chi usa la violenza non è un uomo" diceva don Pino Puglisi; e Pippo Fava ribadiva " Non basta dire che il nemico è feroce, bisogna sapere che è debole. E’ debole, in confronto alla forza di un’intera popolazione : e il problema è dunque risvegliare questa forza". Condividi o no quanto hanno detto questi due uomini, vittime della mafia? Esponi sul problema le tue idee, i tuoi eventuali progetti e rendici partecipi delle tue aspettative.

- Le tante facce della mafia possono essere cancellate dalla legalità organizzata. Il mio contributo potrebbe essere... ...

ABILITA’ da attivare per lo sviluppo di COMPETENZE e per il raggiungimento degli

OBIETTIVI specifici :

- Saper selezionare le informazioni di una comunicazione ascoltata

- Comprendere globalmente un testo scritto

- Esprimersi utilizzando un lessico appropriato

- Produrre diversi tipi di testo scritto rispettando pertinenza ed organicità

- Conoscere argomenti, tematiche e testi trattati

- Saper esprimere giudizi personali

5.3.2

STORIA - Con lavoro di ricerca ( a livello di gruppo classe o per gruppi) potrà essere condotta una sezione relativa a :

Storie di uomini dentro la Storia dei fatti ( chi ha dato un contributo positivo alla lotta contro la criminalità organizzata ed anche chi, ha fatto della criminalità un abito di vita) ;

- Predisposizione di schede di sintesi " I fatti in breve";

- La seconda sezione del lavoro annuale "Rapporto tra società di massa, Stato sociale e riorganizzazione industriale". La trattazione sarà ancora ampliata con il percorso di approfondimento.

5.3.3

EDUCAZIONE CIVICA

- Riflessioni di base sui Principi Fondamentali della Costituzione dai quali si genera l’ambito normativo ;

- Schematizzazione e classificazione ( principi personalista ,artt.2,3, 13, 27, 32...e pluralista , artt. 2, 18, 19,20. 33, 39 ...) degli articoli che enunciano il rispetto del singolo e della collettività nell’ambito della democrazia ;

- Dentro la Giustizia : attività di documentazione per sapere come  si opera contro la mafia e chi opera ( DIA- POOL- CSM- ...) ;

- Conoscenza più approfondita della legge Rognoni- La Torre e della 4.6.80, n°51.

ABILITA’ da attivare per lo sviluppo di COMPETENZE e per il raggiungimento degli 8

OBIETTIVI specifici :

- Conoscere i principali eventi e fenomeni relativi a: Rapporti tra economia e società; tra società, popolazione e dinamiche demografiche ; tra economia e politica nonché le reti di rapporti e la globalizzazione dei problemi

- Comprendere nella sua complessità un evento o fenomeno collegandone i vari aspetti ( storia economica, politica, sociale, culturale ...)

- Cogliere la dimensione temporale di eventi e fenomeni nelle varie componenti ( simultaneità, permanenza, frequenza, continuità, accelerazione ...)

- Riconoscere i legami tra spazio, tempo e cause esterne nel diffondersi di eventi e fenomeni

- Formulare ipotesi su cause e conseguenze

- Collocare gli eventi in una rete di rapporti

- Rispettare la cosa pubblica

- Partecipare alla cosa pubblica

- Conoscere il valore di un sistema costituzionale

- Saper ricavare informazioni da fonti diverse per tipo e codice

- Saper leggere criticamente una ricostruzione del passato

- Saper utilizzare le conoscenze storiche per redigere testi ...

 

5.3.4

RELIGIONE

- Attività di riflessione su : Il pentito come deve essere visto alla luce degli insegnamenti di Cristo;

- Attività di documentazione su : La posizione della Chiesa in generale e della Chiesa Siciliana in particolare, sulla mafia e su come occorra agire per contribuire a mutare certe abitudini mentali ( omertà ...) ;

- Attività combinata (Documentativa e riflessiva ) sull’esperienza di Don Pino Puglisi coi giovani del quartiere Brancaccio di Palermo.

Cura dei contatti da stabilire con il nuovo centro culturale di Brancaccio , nonché con Padre Alfio, impegnato come Cappellano, nel carcere di Bicocca (CT) e nel quartiere Librino.

 

ABILITA’ da attivare per lo sviluppo di COMPETENZE e per il raggiungimento degli

OBIETTIVI specifici :

- Presa di coscienza dei valori

- Scoprire le radici dei valori desumendole dal messaggio cristiano

- Effettuare confronti tra la nostra realtà ed altre

5.3.5. EDUCAZIONE ARTISTICA

Attività di produzione e documentazione grafica da raccogliere e proporre in una mostra a conclusione dell'anno scolastico. Oltre alle tecniche, ai mezzi ed agli strumenti proposti in relazione alle sezioni di lavoro, alle discipline ed alle classi di appartenenza degli alunni, è evidente che ogni collega potrà seguire le metodologie che riterrà più rispondenti al raggiungimento degli obiettivi del PROGETTO che sarà verificato, come previsto, mediante l’utilizzo del programma Faciltest .

Non sarà trascurata alcuna OPPORTUNITA’ per rendere esaustivo lo sviluppo dell’intero lavoro. Sarà sicuramente organizzata la visita guidata a Palermo ( fino marzo, inizi aprile ) e si mettono nelle previsioni anche due incontri, da tenersi a Scuola, tra febbraio e marzo, uno con un sacerdote che relazionerà sulla sua esperienza a contatto di mafiosi e pentiti nel carcere catanese di Bicocca , l’altra con un Magistrato.