Progetto relativo agli interventi in favore dei minori a rischio di dispersione scolastica, finalizzato agli obiettivi della legge 216/91 realizzati utilizzando le strutture scolastiche.


Premessa.

Presupposto per un qualsiasi intervento mirato è: la buona conoscenza della realtà in cui ci si muove e della situazione concreta degli alunni, oggetto degli interventi stessi.

Gli alunni che frequentano la scuola media provengono da Nicolosi centro, molto numerosi sono quelli residenti nei paesi vicini, soprattutto Mascalucia, o nelle zone periferiche di recente urbanizzazione e, nella maggior parte dei casi, sono figli di artigiani, di operai ,di piccoli imprenditori o impiegati.

Il contesto socio -economico di appartenenza ,anche se si può considerare buono, tuttavia sono presenti situazioni di disagio che contribuiscono ad alimentare preoccupanti fenomeni delinquenziali che, l'offerta culturale formativa extrascolastica non sempre riesce a contrastare; solo alcuni alunni frequentano le strutture sociali in modo da poter acquisire modelli validi sul piano educativo.

Per tale motivo, negli anni passati, i docenti hanno programmato e attuato ,con tutti i mezzi e sussidi didattici a disposizione e collegando la scuola con i problemi del mondo esterno, delle attività integrative, in cui gli allievi si sono impegnati dimostrando quella disponibilità che non era stata altrettanto evidente nelle discipline curriculari ; grazie alle quali si sono ridotte le evasioni e gli abbandoni scolastici come risulta da uno studio preciso con risultati e percentuali verificabili

Poiché esiste una correlazione tra insuccesso scolastico e devianza giovanile, è necessario attuare degli interventi didattici per evitare le evasioni scolastiche che, a volte, possono essere la causa di coinvolgimenti in attività criminose.

Obiettivi del progetto

Obiettivi educativi

- Acquisire e potenziare:

- Promuovere la crescita di autonomia e di autorganizzazione degli alunni in modo che essi possono sviluppare alcune attitudini emergenti della loro personalità

 

Obiettivi cognitivi operativi

 

Individuazione dei bisogni

Destinatari del progetto

Gli alunni ai quali si rivolge il progetto sono quelli che rischiano di abbandonare la frequenza della scuola media o perché demotivati o perché non riescono ad accettare le regole che la scuola richiede.

Attività

Le suddette attività, svolte anche attraverso lavori di gruppo in cui gli alunni saranno guidati da docenti, serviranno a favorire l'integrazione degli alunni svantaggiati, possibili evasori della scuola dell'obbligo

Metodologie

- strutturare un orario scolastico flessibile per l'attuazione delle classi aperte al fine di consentire l'accorpamento di gruppi di alunni appartenenti alla stessa fascia di livello per realizzare dei lavori in comune

Tempi

Si prevede che il progetto possa realizzarsi, in coerenza anche con quanto programmato nel POF, nell'arco di un anno coinvolgendo tutti gli alunni (prime, seconde e terze)

L'orario sarà flessibile e potrà comprendere attività da svolgere anche durante le ore pomeridiane,(in particolare la pratica delle attività sportive).

Compiti della scuola

  • controllo mensile dei tabulati
  • controllo delle avvenute giustificazioni
  • convocazione dell'alunno per ottenere le informazioni del caso ed eventuale avvertimento
  • comunicazione telefonica ai genitori- con l'aiuto del preside
  • convocazione dei genitori
  • comunicazione all'ufficio comunale di assistenza sociale
  • denuncia all'autorità giudiziaria
  • cercare e rimuovere eventuali ostacoli socio-ambientali alla frequenza
  • ricercare su eventuali conflitti all'interno della classe
  • coinvolgere i docenti tutti nella ricerca per capire le motivazioni della disaffezione
  • informarsi con i compagni di classe su eventuali interessi extrascolastici
  • contrastare gradualmente i ritardi abituali coinvolgendo le famiglie

 

Valutazione

 

Nella valutazione si attenzioneranno:

  • la situazione di partenza:
  • le problematiche psico- pedagogiche;
  • la produttività;
  • l'uso delle tecnologie didattiche-multimediali;
  • l'acquisizione delle abilità specifiche;
  • il rispetto delle regole.

Verifica del progetto

Si effettuerà con periodici incontri dei soggetti coinvolti nel progetto per discutere sull'andamento del fenomeno dispersione e le problematiche connesse, programmando interventi specifici

Le cause che determinano l'abbandono scolastico sono complesse, per cui è di fondamentale importanza la presenza di un operatore psico- pedagogico che possa individuare le cause del disadattamento scolastico dell'alunno. qualificandone i bisogni al fine di offrire una consulenza tecnica agli insegnanti che devono attuare delle strategie decondizionanti

L'esperienza di ogni docente dimostra, infatti, che se un alunno viene seguito da un operatore specializzato può essere, nella maggior parte dei casi recuperato.