IN VISTA DEL MATRIMONIO

Virginia Woolf

 

Era una bella giornata, ma la ragazza non poteva uscire.

"Quanteinterminabili, monotone giornate d'estate ho

trascorso sepolta in casa perché non c'era posto

per me in carrozza e nessuna delle domestiche

aveva tempo di accompagnarmi a fare una passeggiata" .

Viene la sera, e finalmente la ragazza esce di casa,

vestita meglio che può con le 40-100 sterline

all'anno che le passa il padre. Ma "ovunque

andasse dove essere accompagnata dal padre ,

dalla madre o da qualche donna sposata".

E chi incontrava in  quei luoghi di svago,

lei vestita in quel modo,con quella scorta?

- Uomini che avevano studiato a Oxford

o a Cambridge: "ministri, ambasciatori,

famosi uomini d'arme, tutti splendidamente

vestiti, coperti di decorazioni". Di che

cosa si parlava? Di qualunque cosa potesse

svagare la mente di quegli uomini importanti

che volevano dimenticare il loro lavoro; "i

pettegolezzi sul mondo del teatro" servivano

ottimamente allo scopo. Passarono i giorni.

Venne il sabato. Di sabato "ministri e altri

uomini importanti si dedicavano ai piaceri della

società"; venivano a prendere il tè, erano invitati

a pranzo. Il giorno dopo era domenica. Di

domenica, "la mattina era di prammatica andare

in chiesa". Passarono le stagioni. Venne

l'estate. D'estate bisognava intrattenere gli

ospiti, "per lo più parenti". Venne l'inverno.

D'inverno, "studiavamo storia, letteratura e

musica; e prendevamo lezioni di disegno e di

pittura. Anche se i risultati non erano eccezionali,

s'imparavano tuttavia cose interessanti".

Così, tra le visite ai malati e la scuola ai

poveri, passavano gli anni. E qual era il finale

grandioso e lo scopo di tutti quegli anni, di

quell'istruzione? Il matrimonio, naturalmente.

.. ."non era questione se sposarsi o meno , ma

semplicemente chi avremmo dovuto sposare",

dice una di queste ragazze. Era in vista del

matrimonio che veniva formata la sua mente

 

 

Era in vista del matrimonio che strimpellava il

pianoforte ma non aveva il permesso di suonare

in un'orchestra; che ritraeva innocenti scene

domestiche ad acquarello ma non aveva il permesso

di studiare dal nudo; che poteva leggere un libro

ma non l'altro; che intratteneva,accattivava, affascinava.

Era in vista del matrimonio che veniva educato

il suo corpo ; le veniva fornita una cameriera ; le

venivano precluse le pubbliche vie e i prati ; le

veniva negata la solitudine : tutto questo

perché potesse conservare intatto il suo corpo

per il marito . In breve, l'idea del matrimonio

nfluenzava le sue parole, i suoi pensieri, i suoi

gesti. E come avrebbe potuto essere altrimenti? Il

matrimonio era l'unica professione che le fosse aperta.

(Da Le tre ghinee, trad. di A, Bottini, Milano , Feltrinelli)